Anakena: la spiaggia più bella dell’Isola di Pasqua

Anakena è la spiaggia più grande dell’Isola di Pasqua. Si trova sul lato ovest dell’isola, a circa venti minuti di auto da Hanga Roa. Anakena prende il nome dalla baia in cui si trova, nel cuore del Parco Nazionale Rapa Nui. Area protetta, è un settore molto bello di Rapa Nui, dove la natura è selvaggia e incontaminata, con un mare cristallino e acque temperate ricche di specie marine.

Come arrivare sulla spiaggia di Anakena

La spiaggia di Anakena si trova a circa 18 Km da Hanga Roa, collegata con una strada interna ed una costiera. La strada interna è totalmente asfaltata, un percorso facile da fare in auto, moto o bicicletta. Per gli amanti del trekking è possibile fare il percorso a piedi in un tempo di quattro ore circa. Non ci sono punti di sosta lungo il percorso, è bene partire riforniti con acqua e l’occorrente per affrontare la camminata.

La strada costiera ha dei tratti non asfaltati, il panorama è mozzafiato in alcuni punti. Inoltre questa strada collega molti siti archeologici rilevanti come Vinapu, Vaihu, Ahu Tongariki, Te Pito Kura.

La storia di Anakena

Come molti luoghi e come la stessa isola, Anakena ha altri nomi. I più antichi conosciuti sono Hanga Mori o One e Hanga Rau Ariki cioè la Baia dei Re.
Il nome è dovuto alla storia, in parte confermata da resti archeologici e dai miti locali, dell’arrivo del primo re Hotu Matu’a proprio su questa spiaggia. In questa baia si crede che si stabilirono le prime popolazioni arrivate a colonizzare dalla Polinesia. Il re e la propria famiglia, insieme a uno o più clan, popolarono questo settore.

Il nome Anakena con cui è attualmente conosciuta la baia e la spiaggia viene da una piccola grotta che si trova nelle vicinanze. In lingua rapa nui Ana significa grotta, mentre kena è il nome di un uccello marino, la sula mascherata, che nidifica sull’Isola di Pasqua.

I siti archeologici ad Anakena

La particolarità ed unicità della spiaggia di Anakena è la presenza di due importanti altari cerimoniali, che si differenziano tra loro per l’epoca di costruzione.
Ma l’intera baia è un importante complesso archeologico. I resti più antichi risalgono al 1200 d.C. e sono costituiti da centri cerimoniali, resti di case e costruzioni. Grazie ai ritrovamenti di resti anche seppelliti da sabbia e terra è stato possibile ricostruire parte della storia degli antichi rapa nui. Dall’ordinamento sociale alle usanze, ai metodi di pesca e alla produzione di manufatti.

Ahu Nau Nau

Questa piattaforma cerimoniale è l’icona della spiaggia. Di più recente costruzione rispetto all’altro ahu, è un altare di grande bellezza, con sette moai eretti che volgono lo sguardo verso l’interno.
Grazie ai lavori di restauro risalenti al 1978, oggi è possibile ammirare i moai finemente intagliati, dai volti stilizzati e le schiene decorate. Quattro moai hanno il famoso copricapo chiamato pukao.

Proprio nelle vicinanze venne fatto l’importante ritrovamento dell’occhio di un moai, che permise arricchire le conoscenze su queste famose statue e il reale aspetto che avevano in origine.

Ahu Ature Huki

L’Ahu Ature Huki èe un altare con un moai eretto, di antica fattura rispetto all’Ahu Nau Nau. Si trova in una posizione più elevata rispetto all’altro, da questo posto si gode di una vista panoramica della baia di Anakena.

Questo moai è stato eretto nel 1956 grazie all’intervento dell’esploratore norvegese Thor Heyerdahl, che per sperimentare le proprie teorie sulla costruzione degli altari e l’innalzamento dei moai, organizzò i lavori per erigere la statua con l’aiuto di 15 uomini muniti di corde e rocce.

Che cosa fare ad Anakena

Una giornata ad Anakena è imprescindibile per chi viaggia all’Isola di Pasqua. Oltre ad essere l’unica vera spiaggia dell’isola, la visita ai resti archeologici, poter ammirare i moai di grande bellezza in un luogo paradisiaco, ne vale la pena senza dubbio.

Per gli amanti del mare è possibile prendere il sole e fare il bagno quasi ogni giorno dell’anno. Se si ha fortuna Rapa Nui regala giorni da spiaggia anche nel periodo invernale. La temperatura del mare si aggira attorno ai 20° C tutto l’anno, con una minima escursione termica rispetto all’esterno.

La sabbia è finissima e si tinge di rosa in alcune epoche, la luminosità del luogo è elevata, i colori sono estremamente brillanti. Per questa ragione è importante munirsi di occhiali da sole e forte protezione solare.

Le acque cristalline che si colorano di turchese offrono un paesaggio immerso altrettanto bello, ricco di pesci e specie marine. Qui è possibile praticare snorkeling, fare immersioni grazie ai centri immersioni che organizzano uscite o affittano l’attrezzatura.
Si può praticare pesca e kayak, o semplicemente tuffarsi dal molo insieme ai bambini del posto.

Durante la settimana la spiaggia è meno frequentata, la mattina è sempre più vuota del pomeriggio per chi vuole godersi il luogo in tranquillità e fare fotografie con la migliore luce.

Dove mangiare ad Anakena

All’ingresso della spiaggia ci sono dei chioschi sotto le palme, con costruzione in legno e tetto di foglie di palma. Ci si può fermare a mangiare dei piatti tipici come le empanadas o il ceviche.

Sotto le palme c’è una grande area pic-nic con tavoli e barbecue ad uso libero.

In quest’area viene organizzato il grande curanto comunitario durante la celebrazione della Tapati Rapa Nui, durante le prime due settimane di Febbraio.

Dove dormire ad Anakena

Nelle vicinanze c’è il camping Ana Tekena, l’unico luogo dove è permesso dormire ed accampare.
Nel Parco Nazionale Rapa Nui non è permesso il camping libero, ma bisogna accampare nei luoghi prestabiliti. In questo camping eco-sostenibile ci si può fermare per la notte, vengono messe a disposizioni tende e viene offerto un servizio di trasporto per Hanga Roa.

Servizi ed informazioni

All’arrivo nel settore di Anakena c’è un grande parcheggio gratuito, dove si trovano i bagni pubblici a pagamento (costo ingresso 1 dollaro) e dei venditori con articoli da spiaggia e giocattoli, oltre ai souvenirs. Sempre in quest’area c’è un posto di vigilanza ed informazioni sul Parco Nazionale Rapa Nui.